venerdì 2 gennaio 2015

ADORAZIONE AL CUORE EUCARISTICO DI GESU' CON DON BOSCO - sussidio per il Primo Venerdì nell'Anno Bicentenario -


Carissimi amici, in questo momento non riesco ad organizzarmi per postare il file ospitandolo tramite finestra esterna in file stampabile direttamente (provvederò appena posso), ma vorrei condividere con voi un lavoro che ho preparato per la Parrocchia in occasione dell'Adorazione Eucaristica di questo pomeriggio.
Faccio parte dell'Apostolato della Preghiera ed anche della Famiglia Salesiana: quale occasione migliore per parlare della devozione di don Bosco al Cuore Eucaristico di Gesù, se non proprio questo Primo Venerdì di gennaio, mese salesiano nell'anno bicentenario?

Lo schema si compone di un'introduzione e di quattro parti; l'ultima ci presenta le Litanie a don Bosco, scritte da Alfonso Gargano e reperibili sul sito di Qumran.
Ho inviato il sussidio di adorazione a questo stesso sito, quindi, considerando che spero che venga pubblicato (ve lo farò sapere) per una maggiore condivisione di qualcosa che potrebbe tornare utile anche ad altre persone,  quindi, per rispetto al lavoro che c'è dietro, se utilizzerete questo materiale, citate la fonte di questo blog o l'autrice (la sottoscritta..Maria Rattà).
Vi ringrazio!




La Basilica del Sacro Cuore eretta da don Bosco, a Roma


 



ADORAZIONE EUCARISTICA
nell’anno bicentenario della nascita di don Bosco



INTRODUZIONE

“Il carisma salesiano è un regalo che Dio, attraverso Don Bosco, ha fatto alla Chiesa e al Mondo.
Si è formato nel tempo, fin da quando stava seduto sulle ginocchia di Mamma Margherita, poi con l’amicizia di buoni maestri di vita e, in particolar modo, nella vita quotidiana in mezzo ai giovani.
Il Bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco è un anno giubilare, un anno di Grazia”[1] che ci invita a guardare alla sua figura, alla sua spiritualità ed all’eredità che ci ha lasciato.
Don Bosco fu un santo eucaristico e trovò nel Cuore di Cristo il modello della sua azione pastorale.
Oggi vogliamo adorare e contemplare Gesù Eucaristia, affidarci all’amore del Suo Cuore e vogliamo farlo proprio con don Bosco, cominciando col meditare su queste parole che ci ha consegnato:

La presenza di Gesù è un tesoro che avremmo invano cercato sulla terra se Egli non ci fosse rimasto per amor nostro.
Ma Esso è là, in mezzo a noi, Egli ci apre le sue braccia, il suo cuore.
Dove troveremo noi un amico che intenda le nostre pene e ci compatisca, un orecchio che non si stanchi mai di ascoltarci, una voce che mai si stanchi di dirci quelle parole di consolazione che sono al meglio adattate per fortificarci e sollevarci?
Andiamo dunque a Gesù[2].



______________________________________________________



1.  LA DEVOZIONE DI DON BOSCO PER IL PANE DELLA VITA

Dal Vangelo secondo Giovanni                       
(Gv 6,24-25;30-35;49-50;54-55)

Quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai?
I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo».
Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero.
Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!
I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda».

__________________________________


Don Bosco nutriva per la Ss.Eucaristia  “un amore di serafino.
Anche la devozione verso Maria Ausiliatrice, che egli sentiva vivissima”, non “era che “mezzo per promuovere l’amore verso Gesù Eucaristico”.[3]

Queste erano infatti le “due colonne” sognate e raccomandate dal  santo come baluardi ai quali aggrapparsi, rimanendo stretti attorno al Papa, per affrontare e sconfiggere i nemici della Chiesa.
Don Bosco definì la Santa Eucaristia “il più efficace alimento della sua vocazione; Essa fu l’“amore di tutta la sua vita e oggetto perenne del suo zelo sacerdotale.
Il suo serafico ardore per Gesù Sacramentato gli traspariva dal volto nel ricevere la santa Eucaristia.
Ogni mattina, tranne le poche volte che non era potuto restar digiuno, faceva la Comunione, alla quale non gli sembrava mai di essere abbastanza preparato; giacché quasi tutti i giorni, visitato dal suo confessore si voleva riconciliare.
Si comunicò fino al 29 gennaio, festa di S. Francesco di Sales.
Quella mattina alcuni pensavano che non si dovesse comunicarlo, perché sembrava fuori dei sensi; ma prevalse l'opinione contraria.
Si ritenne che al momento giusto si sarebbe riavuto.
E fu così.
Avvisato che presto sarebbe venuto il Signore, non si mosse.
Ma appena il celebrante gli si accostò con l'Ostia santa e disse ad alta voce «Il Corpo di Cristo», l'infermo si scosse, aprì gli occhi, fissò l'Ostia, giunse le mani e, ricevuto il Signore, stette raccolto, ripetendo parole di ringraziamento suggeritegli dal Superiore che lo assisteva.
Questa fu l'ultima sua comunione”.[4]




 ______________________________________________




2. LA VERA DEVOZIONE  AL CUORE EUCARISTICO DI CRISTO SECONDO L’INSEGNAMENTO DI DON BOSCO

L’amore ardente di don Bosco per il Cuore Eucaristico di Cristo si tradusse sempre in pedagogia anche spirituale verso i suoi ragazzi.
Santi salesiani come Domenico Savio, che un giorno – dopo un’insolita assenza dalle attività comuni - fu trovato in estasi davanti al Tabernacolo, non furono che il frutto dell’esempio e degli insegnamenti di don Bosco, oltre che della buona stoffa dei suoi giovani.

 “Le visite a Gesù nel Tabernacolo per i ragazzi di don Bosco erano libere, brevi, assidue e venivano compiute con tutta semplicità, come la cosa più naturale del mondo.
Gesù è l’amico per eccellenza che consiglia, anima, conforta ed è la vita che alimenta la giovinezza.
Perciò il santo educatore esortava così: «Cari giovani, volete che Gesù vi faccia molte grazie? Visitatelo spesso!
Volete che ve ne faccia poche? Visitatelo di rado!»”
E ancora: “«Chiedete a Maria Santissima la grazia di fare con frequenza, ma sempre bene e con l’anima in ordine la Comunione. E per farla bene immaginate che non il sacerdote, ma la Madonna venga a darvi l’Ostia Santa.
Nessuno avrà l’ardimento di dare un colpo al Cuore di Gesù che sta in braccio a Maria»”[5].

____________________________________________________


Queste parole ci interpellano. Non sono fuori moda e non riguardano solo i giovani.
In uno dei tanti libri di devozione che scrisse, don Bosco lanciò un ammonimento rivolto a tutti, affinché fossero veri devoti di Gesù Sacramentato:
 Dobbiamo  andare ad ossequiarlo nelle chiese, dove giorno e notte ci attende. Egli avrebbe potuto lasciarsi soltanto presente nell’Ostia durante la Santa Messa, oppure nell'atto che andiamo a riceverlo nella Comunione; ma no; volle trovarsi di continuo nelle nostre chiese, affinché, come verso a tenera madre, noi gli possiamo correre in braccio, se fosse possibile, tutti i momenti; egli vi sta per largheggiarci le grazie più segnalate; vi sta insomma per attirarci al suo amore in terra ed averci poi con Sé in Paradiso. Andiamolo dunque a visitare spesso.
Gli amici del mondo provano tanto felicità tra loro, che perdono talvolta le giornate intere per stare insieme. E perché non troveremo noi qualche ora del giorno per intrattenerci col migliore degli amici?[6]

____________________________________________________

Chiediamo a Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, che ci aiuti ad accostarci al Cuore Eucaristico di Suo Figlio, insegnandoci a rivolgerci a Lui con più fiducia,  gioia e confidenza di quella che proviamo con i nostri amici, ben sapendo che, come diceva don Bosco, “fonte di ogni grazia è il Sacro Cuore di Gesù[7].



Ripetiamo dopo ogni invocazione:
Maria, attiraci al Cuore Eucaristico di Gesù

·         L’uomo ha bisogno di trovare spazi e tempi per recuperare il gusto dello stare cuore a Cuore con Dio e meditare nel silenzio tutto ciò che Egli dice, per questo noi ti preghiamo: RIT.

·         In una società sempre più pervasa dalla logica della corruzione, tante volte denunciata da Papa Francesco, solo guardando al Cuore umile e mite di Cristo è possibile trovare il coraggio e la forza di agire “cristianamente”, controcorrente rispetto alle masse, per essere “buoni cristiani, onesti cittadini…e futuri abitatori del Cielo”, per questo noi ti preghiamo: RIT.

·         Desideriamo credere con più fede in quel Cuore Divino che è sorgente e fonte di ogni grazia, affidandoci ad Esso con la fiducia dei bambini, quei piccoli e semplici del Vangelo cui sono rivelati i misteri del Regno, per questo noi ti preghiamo: RIT.


·         Sull’esempio di don Bosco, vogliamo farci anche noi evangelizzatori dell’ “amore di Gesù che abbiamo ricevuto”[8] e sentirci sempre alla presenza di Dio, per vivere in Comunione con Lui, rimasto con noi “tutti i giorni, fino alla fine del mondo”[9], per questo noi ti preghiamo: RIT.








______________________________________________________





3. LA DEVOZIONE CHE RACCHIUDE TUTTE LE DEVOZIONI

Parlando ad alcune religiose del Sacro Cuore, don Bosco disse:
“Qui si acquista il vero calore, voglio dire l'amor di Dio, e non solo per sé, ma per portarlo altrove e farne partecipi le anime.
Ne abbiamo la sorgente nel Santissimo Sacramento.
Propagate questa devozione, che tutte le racchiude: la devozione al Sacro Cuore di Gesù.
Abbiate sempre dinanzi alla vostra mente il pensiero dell'amore di Dio nella santa Eucarestia”.[10]

Non è possibile separare la fede dalle opere: devozione al Cuore Eucaristico di Cristo significa impegno per imitarLo, ma anche per farLo amare dagli altri, affinché realmente Gesù venga sentito come “Re e centro di tutti i cuori”.
Don Bosco fu apostolo instancabile, in questo senso. Ricorse ad ogni mezzo: dalla redazione di libri di preghiera interamente dedicati al Sacro Cuore (o comunque contenenti preghiere ad Esso indirizzate), alla cura delle pratiche di pietà specifiche nelle case salesiane, come i primi Venerdì del Mese, l’atto di consacrazione al S. Cuore e l’Ora di Guardia.
L’effige del Sacro Cuore fu anche inserita sulla medaglia di Maria Ausiliatrice, fatta coniare dal santo e da lui distribuita a migliaia e migliaia di fedeli.
Nei suoi insegnamenti, Eucaristia e Sacro Cuore erano un binomio inscindibile.

Tra le pratiche particolarmente consigliate da don Bosco, vi era la recita quotidiana di una Coroncina al Sacro Cuore, in riparazione gli oltraggi subiti da Gesù Eucaristia da parte di tante anime lontane dalla religione, ma anche dai cattivi cattolici. Consigliava di pregarla dinanzi al Santissimo Sacramento o ad un’immagine del Cuore di Gesù.

Vogliamo allora anche noi rivolgerci al Cuore Eucaristico di Cristo, implorando perdono per i nostri peccati e chiedendoGli la forza di imitarlo, per essere di esempio agli altri.


 Coroncina al S.Cuore  

1. Amorosissimo mio Gesù, pensando alla bontà del tuo Cuore, tutto pieno di pietà e di dolcezza per i peccatori, mi sento colmare di fiducia di essere da te bene accolto. Ahimè, quanti peccati ho commesso! Ma ora, come Pietro e come la Maddalena, li piango e li detesto, perché sono offesa di te sommo bene. Ti prego di concedermi il tuo perdono: fa che io sia pronto a morire piuttosto che offenderti ancora, e viva solo per riamarti.  
Padre nostro. 5 Gloria al Padre.
Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.


2.  Benedico, Gesù mio, l’umilissimo tuo cuore, e ti ringrazio che, nel darmelo come esempio, non solo mi inciti a imitarlo, ma, a costo pure di tante tue umiliazioni, me ne additi e appiani la via. Quanto fui cattivo e ingrato! Perdonami. Non più superbia e vanità, ma con cuore umile, voglio seguir te e ottenere pace e salute. Dammi forza e benedirò in eterno il tuo sacro Cuore. Padre nostro. 5 Gloria al Padre.
Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
 
3.  Ammiro Gesù mio, il pazientissimo tuo Cuore, e ti ringrazio di tanti meravigliosi esempi d’invitta sofferenza a noi lasciati. Essi mi rimproverano la mia delicatezza, insofferente d’ogni piccola pena. Ah, Gesù caro, infondi nel mio cuore un fervido e costante amore alla croce, alla mortificazione e alla penitenza, affinché, seguendoti al Calvario, giunga con te alla gloria, alla gioia in paradiso. 
Padre nostro. 5 Gloria al Padre.  
Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
 

4. Davanti al mansuetissimo tuo Cuore, caro Gesù io mi vergogno del mio, così diverso dal tuo. Purtroppo, a un gesto, a una parola in contrario, mi inquieto e mi lamento. Perdona i miei impulsi e dammi grazia d’imitare per l’avvenire, in qualunque contrarietà, l’inalterabile tua mansuetudine, e così godere perpetua e santa pace. 
Padre nostro. 5 Gloria al Padre.  
Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più. 

5. Si cantino lodi, o Gesù, al generosissimo tuo Cuore, vincitore della morte e dell’inferno. Io resto più che mai confuso a vedere il mio povero cuore così meschino che teme di qualunque diceria e rispetto umano; ma non sarà più così. Da te imploro la forza coraggiosa di combattere e vincere in terra, per trionfare poi lieto con te in cielo.
Padre nostro. 5 Gloria al Padre.  
Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più. 

 VOLGIAMOCI A MARIA
Per i meriti del tuo cuore dolcissimo, impetrami, o gran Madre di Dio e Madre mia, Maria, vera e stabile devozione al Sacro Cuore di Gesù, tuo Figlio, affinché io, racchiuso in esso coi miei pensieri ed affetti, adempia tutti i miei doveri e con l’alacrità di cuore serva sempre, ma specialmente in questo giorno, a Gesù. Gesù mite e umile di cuore. Rendi il nostro cuore simile al tuo.

PREGHIAMO: Dio, Padre buono, nel Cuore di tuo Figlio celebriamo le meraviglie del tuo amore: da questa fonte inesauribile riversa su di noi l’abbondanza dei tuoi doni. Per Cristo nostro Signore. Amen.




_______________________________________________________________________________



4. INVOCHIAMO L’INTERCESSIONE DI DON BOSCO!

Al termine di questa Adorazione Eucaristica vogliamo invocare l’intercessione di don Bosco, perché ci aiuti a plasmare i nostri cuori sul modello del Cuore Eucaristico di Cristo, così come egli stesso ha fatto nell’esercizio della sua azione pastorale.
A lui affidiamo tutti i nostri giovani, affinché nella gioia dell’incontro con Dio, sappiano vivere la personale vocazione di cristiani e cittadini, rimanendo saldi nella speranza della felicità eterna che li attende nel Cielo.

Ad ogni invocazione litanica rispondiamo: “Noi ti preghiamo”.


INVOCAZIONI LITANICHE A DON BOSCO[11]

San Giovanni Bosco,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, dono dello Spirito Santo al mondo,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, apostolo dell’Eucarestia,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, apostolo di Maria Ausiliatrice
Noi ti preghiamo
Don bosco, promotore della devozione al papa,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, Santo educatore,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, Santo dell’ottimismo e dell’allegria,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, modello degli educatori,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore generoso,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore paziente,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore presente,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore che accompagna,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore che attende,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore alla ricerca dei giovani poveri,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore che chiama i giovani ultimi,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore che accoglie i giovani emarginati,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore che predilige i giovani abbandonati,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, educatore santo che forma alla santità i suoi ragazzi,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, inventore del Sistema Preventivo,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, Padre dei giovani,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, Maestro dei giovani,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, Amico dei giovani,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, santo sempre giovane nel cuore,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, esempio del Buon Pastore,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, sempre impegnato per il bene delle anime,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, instancabile ministro del sacramento della confessione,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, delicata e rispettosa guida spirituale,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, testimone della Provvidenza,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, uomo dei sogni realizzati,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, uomo di preghiera,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, uomo di azione,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, uomo dal cuore grande come le sabbie del mare,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, uomo costantemente unito a Dio,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, fondatore della Famiglia Salesiana,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, fondatore degli oratori salesiani,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, sostenitore delle Missioni,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, promotore della buona stampa,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, difensore dei lavoratori e di chi è in cerca di lavoro,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, presenta al Signore tutte le nostre preoccupazioni,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, benedici e proteggi ogni nostro giovane,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, splendido accordo di natura e di grazia,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, che hai vissuto come se vedessi l’invisibile,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, che tutto hai fatto per la salvezza della gioventù,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, fa che ogni nostro giovane possa sognare in grande,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, fa che ogni nostro giovane possa realizzare i suoi sogni,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, guida ciascuno di loro per la via del cielo,
Noi ti preghiamo
Don Bosco preservali dall'errore, dal vizio, dalle cattive compagnie,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, suscita tra i nostri giovani sacerdoti e suore secondo il cuore di Dio ,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, rendi i nostri giovani coniugi e genitori santi,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, rendi i nostri giovani buoni cristiani e onesti cittadini,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, ottieni ai benefattori delle tue opere una degna ricompensa celeste,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, rendi i giovani costruttori di speranza e pace,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, aiutaci a vivere lo Spirito Salesiano,
Noi ti preghiamo
Don Bosco, sostienici nel vivere la carità pastorale
Noi ti preghiamo


V - Prega per noi o San Giovanni Bosco
R - Perché siamo fatti degni delle promesse di Cristo.


ORAZIONE
Signore Dio nostro, nella tua provvidenza ci hai donato san Giovanni Bosco, padre e maestro dei giovani, che lavorò con instancabile zelo, sotto la guida della Vergine Maria, per il bene della Chiesa; suscita anche in noi la stessa carità apostolica, che ci spinga a cercare la salvezza dei fratelli per servire te, unico e sommo bene. Amen




[1] Ángel Fernández Artime, Messaggio d'apertura dell’anno di celebrazione del bicentenario della nascita di don Bosco.
[2] Giovanni Bosco, Pratiche divote per l'adorazione del Ss. sacramento.
[3] Domenico Bertetto,  “San Giovanni Bosco, Meditazioni”.
[4] Eugenio Ceria, “Don Bosco con Dio”.
[5] Adolfo L’Arco, Così d. Bosco amò i giovani.
[6] Giovanni Bosco, Nove giorni consacrati all'augusta Madre del Salvatore sotto al titolo di Maria Ausiliatrice.
[7]MB, Vol. XVII, capo VII.           
[8] Francesco, E.G. n.264.
[9] Mt 28,29.
[10] MB, Vol. XVI, capo VI.
[11] Le Litanie a don Bosco sono state composte da Alfonso Gargano e sono reperibili su http://www.qumran2.net

Nessun commento:

Posta un commento