domenica 14 luglio 2013

MEDITIAMO IL ROSARIO CON IL SACRO CUORE - meditazioni dal Magistero di Giovanni Paolo II - MISTERI DOLOROSI




Prosegue la pubblicazione dei misteri del Santo Rosario, con meditazioni sul Sacro Cuore.
Ricordo agli amici del blog che si tratta di testi brevissimi, estrapolati dagli Angelus di Papa Giovanni Paolo II e riadattati per uso parrocchiale, consentendo una riflessione intensa, ma non troppo appesantita, sul mistero del Cuore di Cristo.

Qui trovate la prima parte, con i misteri gaudiosi.




Misteri del S. Rosario meditati
sul Sacro Cuore

Pensieri tratti dal magistero
di Giovanni Paolo II

“Fissa lo sguardo sul Cuore e abbi cuore”




MISTERI DOLOROSI (martedì e venerdì)



1    – L’AGONIA DI GESU’ NELL’ORTO



L’espressione “Cuore di Gesù” richiama  alla mente l’umanità di Cristo e ne sottolinea la ricchezza dei sentimenti: la tristezza per il tradimento di Giuda, lo sconforto per la solitudine, l’angoscia dinanzi alla morte, l’abbandono filiale nelle mani del Padre.    
  •     Maria, aiutaci a ripagare, con il nostro amore, il Cuore del tuo Figlio, “annientato dalle nostre colpe”.





2.    - LA FLAGELLAZIONE DI GESU’



Dinanzi al tribunale di Pilato Gesù risponde: “Il mio regno non è di questo mondo. Io sono nato per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce”.

  •    Maria, portaci dal Tuo Figlio affinché lo riconosciamo “Re e centro dei nostri cuori”.



– LA CORONAZIONE DI SPINE


Il Cuore di Gesù, con la sofferenza della coronazione di spine, soddisfa la giustizia del Padre, oltraggiato da tanti peccati di pensieri, specie di superbia.

  • Maria, insegnaci a guardare al Cuore di Cristo, “ricolmato di oltraggi”, affinché da questo Cuore impariamo l’umiltà e la mitezza.




– LA SALITA AL CALVARIO


Dal Cuore di Cristo sgorga quell’impegno per la salvezza dell’uomo che lo spinge a salire, come mite agnello, il monte Calvario.

  • Maria, ottienici piena fiducia in questo Cuore, che è “salvezza per coloro che sperano in Lui”.




– LA MORTE IN CROCE DI GESU’


Nel Cuore trafitto di Cristo contempliamo l’obbedienza filiale di Gesù al Padre e il suo amore fraterno per gli uomini, che Egli amò sino alla fine..

  • Chiediamo a Maria di guidarci ad attingere sempre più abbondantemente alle sorgenti di grazia che scaturiscono dal Cuore di Gesù.





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