In una lettera indirizzata al suo direttore spirituale (San Claudio de la Colombière), Santa Margherita M. Alacoque indica nella devozione al Sacro Cuore un mezzo efficacissimo, anzi, il più efficace, per perfezionare l'animo umano e colmarlo delle dolcezze del servizio prestato al Signore.
E' una considerazione che deve spingere alla riflessione profonda ed all'impegno di adorare e diffondere la devozione a questo Sacratissimo Cuore.
Ignoto- Santa Margherita Maria rapita in estasi- Roma, San Carlo ai Catinari |
Da una lettera di S. M. M. Alacoque al suo direttore spirituale:
"Perché non riesco a riferire tutto quello che so di questa amabile devozione e rivelare a tutto il mondo i tesori di grazie che Gesù Cristo contiene nel Suo adorabile Cuore e ha in mente di riversare con prodigalità su quanti la metteranno in pratica?
La scongiuro, Reverendo Padre, non tralasci l'occasione per suggerirla a tutti.
Gesù Cristo m'ha fatto capire, in una maniera che non ammette dubbi, che vuole impiantare dappertutto questa solida devozione, principalmente attraverso i Padri della Compagnia di Gesù e per mezzo di essa farsi un illimitato numero di servi fedeli, di perfetti amici e di figli veramente riconoscenti.
Infiniti sono i tesori di benedizioni e di grazie che questo Sacro Cuore contiene.
Io non conosco nella vita spirituale un esercizio più efficace per portare, in poco tempo, un cristiano alla più alta perfezione e a fargli gustare le più autentiche dolcezze, che si incontrano nel servire Gesù Cristo.
Sì, lo dico con assoluta certezza, se si conoscesse quanto questa devozione sia gradita a Gesù Cristo, non si troverebbe un solo cristiano che, per quanto poco ami questo amabile Salvatore, non l'abbracciasse immediatamente".
bisogna entrare nel cuore di gesù per attingere il suo amore, altrimenti non abbiamo da noi che il nulla
RispondiElimina