giovedì 2 febbraio 2012

PENSIERI DI SANTA MARGHERITA MARIA ALACOQUE SUL SACRO CUORE- Con dolcezza e soavità-

CON DOLCEZZA E SOAVITA'

"La devozione al sacro Cuore non deve essere imposta a nessuno.
Gesù, attraverso il suo amore, vuole insinuarsi nei cuori con dolcezza e soavità, come fa l'olio, meglio come un aroma prezioso, che emette il suo odore e si spande a poco a poco.

Non ci affliggiamo perciò se non vendiamo appagati subito i nostri desideri in ordine alla gloria di questo divin Cuore.
Egli ne permette il ritardo perché prova gusto nel vedere aumentare il nostro ardore e la nostra sollecitudine e anche perché il fervore per questa devozione si conservi più a lungo.
Per questo mi concede un po' alla volta ciò che desidero, anche se, nel frattempo, mi stimola in continuazione a farlo conoscere e amare...

Amiamolo dunque questo Sacro Cuore, che dovrà diventare l'altare dei nostri sacrifici.
Questo divin Cuore è potentissimo nel placare la collera di Dio irritata dalla moltitudine dei nostri peccati, che sono la cagione di tutte le calamità che ci affliggono ma preghiamo perché non ci accada di peggio.
Le preghiere fatte in comune hanno un gran potere sul Sacro Cuore, il quale con essere allontanerà i rigori della divina giustizia e si frapporrà tra essa e i peccatori, per ottenere loro misericordia".

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